Bottega Conticelli
Stefano Conticelli con genio e raffinatezza crea con materiali naturali come pelle, legno, iuta, lana, ferro, vere e proprie opere d'arte ricercate da collezionisti e appassionati. Stefano lavora a stretto contatto con la natura umbra, in un perfetto connubio tra tradizione e modernità.
Spirito eclettico, Stefano Conticelli vive e lavora nelle campagne di Orvieto, a Castel Giorgio. Il suo talento creativo ha le sue radici nella famiglia. Aiutato da una spiccata manualità e da una profonda conoscenza dei materiali, nella sua Bottega ha realizzato, dal 2007, collezioni e opere originali, in tiratura limitata, con interpretazioni in bilico tra poesia e gioco. Per
unicità ed eleganza le sue creazioni, realizzate rigorosamente a mano, sono ammirate e richieste dai più famosi imprenditori, come Loro Piana, Monaco Boat Service Riva, Fiat, Zegna, Gruppo Messina, Wannenes, Conceria Pietro Presot, che rappresentano l'eccellenza del Prodotto italiano nel mondo.
Per Stefano Conticelli la Bottega è un luogo di continua ricerca e una fonte interiore di risorse e ispirazioni.
Studio d'arte Marino Moretti
"La tradizione è evoluzione, non riproduzione"
Questa è la filosofia su cui si basa la produzione ceramica di Marino Moretti.
Le opere del ceramista viceno sono caratterizzate da uno stile inconfondibile, una pregevole fattura con colori spesso vibranti e soggetti in continua trasformazione.
Marino apre il suo primo laboratorio a pochi passi dal Duomo nel 1977. Dopo una serie di mostre personali in Italia, espone in diverse città all'estero tra cui New York, Chicago, Atlanta, San Francisco, Melbourne, Sydney, Toronto, Muscat.
Attualmente il suo studio occupa alcuni spazi al piano terra della Rocca di Viceno, fortificazione del IX secolo divenuta poi castello nel XIII secolo che domina Orvieto. Il complesso, uno dei più antichi del territorio orvietano, è situato sulla sommità di uno sperone tufaceo in posizione dominante e un tempo strategica. Da qui si può godere di una visita e di un panorama spettacolare.
Ad Orvieto, in Piazza del Duomo, è possibile visitare la galleria Studio d’Arte Marino Moretti dove sono esposte le sue opere.
E 'possibile prenotare una visita al Castello e al laboratorio, dimostrazioni di pittura e tornitura e veri e propri corsi di ceramica.
Orogami
Massimo e Tiziana Aloisio hanno, alle spalle, anni di studi ed esperienze lavorative nel mondo dell’arte e dell’architettura.
Attraverso ciascuna Collezione le opere esprimono concetti direttamente collegati alla vita ed alle sue emozioni trasferendo energie positive in chi le indossa, in chi le guarda, in chi le tocca. Una idea si trasforma e si materializza attraverso forme che la possano esprimere al meglio. Questo approccio al design contemporaneo consente di miscelare estetica, alta qualità artigianale e versatilità con i valori simbolici di cui le Collezioni sono portatrici. Nelle creazioni Orogami il cerchio costituisce una delle dimensioni più ricorrenti: simbolo per eccellenza della vita e della vitalità delle cose, nella sua forma tutto si comprende, inizia e finisce senza soluzione di continuità.
Una continua ricerca costruttiva tesa ad esaltare la bellezza della materia attraverso giochi di riflessi ed ombre, di pieni e vuoti, ed un uso cromatico delle pietre per esaltare l’effetto desiderato. Tutto questo attraverso tecniche che affondano le loro radici nella tradizionale energia ed abilità artigianale italiana. Una fusione di manualità, pensiero e cuore. Ed è per questo che, come la semplicità che è difficile a farsi, una creazione Orogami è in qualche modo unica, difficilmente riproducibile, posta al confine come essa è tra prodotto artigiano d’eccellenza e opera d’arte.
Corsi di Pittura
I dipinti di Massimo Chioccia ed Olga Tsarkova hanno in essi l’originalità del lavoro realizzato a quattro mani, come abili pianisti: : opere nelle quali si fondono mirabilmente la gestualità e l’emotività della pittura informale, dell’action painting, con la perizia e la ricercatezza della pittura figurativa; dalle larghe campiture d’intenso colore affiorano trombe, sassofoni, contrabbassi e l’intensità dei volti degli interpreti, in un linguaggio poetico elettrizzante.
Massimo e Olga organizzano corsi di pittura per individuali e piccoli gruppi.